Trofeo Audacia

La storia del trofeo Audacia inizia nel 2017 con il XXXI Raduno internazionale di Fragneto Monforte (BN).
In seguito ad un imprevisto, infatti, ci troviamo a dover impostare una rotta completamente diversa da quella iniziale che, nostro malgrado, ci risulta molto piú lunga e complessa data la conformazione del territorio.
Ci troviamo quindi nella condizione di non avere atterraggi disponibili data la massiccia presenza di vigneti e di avere vento decisamente veloce sia in quota che a terra (tra i 25 ed i 30Km/h).
Dopo circa 2 ore di volo e tre approcci su strada mancati a causa delle termiche, arriviamo all'ultima bombola di gas. All'orizzonte, nulla di buono.
Nell'ultimo 10% di bombola, appare un campo spoglio ad un paio di km e, con precisione, riusciamo ad atterrare ad una velocitá spaventosa ma senza danni, ne per il pallone e nemmeno per noi.
Al nostro ritorno, l'organizzazione ci accoglie come "gli audaci" del raduno e scopriamo che abbiamo percorso 75Km in linea d'aria in una zona decisamente proibitiva, dove in 31 anni nessuno era riuscito ad uscire incolume e senza danni all'aeromobile.
viene quindi istituito, dal successivo anno, il trofeo audacia: "Liberum in Ventum".
Esso, di anno in anno, verrá consegnato all'equipaggio che, in condizioni di particolare difficoltá derivate dal caso, riuscirá a destreggiarsi nel migliore dei modi.
Vincitori
Edizione Zero: Arcadia fly team
Prima Edizione: Aldo massimiliano Colonna
destrezza dimostrata durante un Decollo obbligato
in condizioni meteo proibitive

Seconda Edizione: Edoardo barbieri
atterraggio al campo di decollo dopo aver eseguito il volo mattutino

Terza Edizione: stefano Venegoni / edoardo Barbieri
Spirito di avventura e di collaborazione in condizioni meteo sfavorevoli

Quarta Edizione: zydrunas kazlaiskas
eseguito doppio tentato gonfiaggio con vento forte e condizioni instabili

Quinta Edizione: mar aguirre noguera
Arrivo al raduno nonostante una serie di problemi di percorso.
abbattimento degli ostacoli fisici (altezza) per riuscire a volare.
spirito di fratellanza e di sostegno ad altri team.
Menzione speciale:
Sergey bikov
decollo e atterraggio dallo stesso luogo

